L’area mediterranea offre una notevole varietà di piante a costituire un patrimonio su cui poter indirizzare le scelte rispetto alle mode esotiche passeggere che hanno lasciato spesso problematiche eredità nella manutenzione del verde.
Utilizzando specie vegetali presenti tipiche del nostro territorio consente di mantenere una naturalità tale da permettere di avere un grande effetto ornamentale senza ricorrere a trattamenti, spreco d’acqua o repentine sostituzioni per difficoltà vegetative delle stesse piante messe a dimora in maniera incauta o inappropriata.
La base di tutto ciò si riassume iniziando da:
- una buona progettazione che tenga conto prima di tutto del contesto (clima locale, caratteristiche pedologiche, esposizioni, paesaggio, ecc.) in cui si andrà a realizzare il nuovo spazio verde;
- la modellazione del terreno, la scelta dei materiali, il dettaglio nel progettare gli ornamenti e gli elementi di arredo in linea col contesto mediterraneo;
- la scelta botanica che volga al risparmio idrico, fino alle specie resistenti alla siccità, con adeguati accostamenti per ricreare un modello di “riconsegna” al terreno del fogliame caduto quale ammendante naturale, grazie alla sapiente conoscenza del ciclo vegetale;
- sostituzione del tappeto erboso all’inglese (di oneroso mantenimento e dall’ampio spreco d’acqua) con validissime alternative quali possono essere i prati naturali, prati fioriti, tappezzanti a ridotte esigenze idriche, ecc. molto più sostenibili sia dal punto di vista economico che quello ecologico.
- la progettazione all’interno dei giardini di zone dedicate alla raccolta dei fiori da recidere, agli orti familiari e a piccoli frutteti che uniscano ornamento e limitata produzione per gli usi familiari.
La nostra filosofia è quella di assecondare la natura, creando nei giardini microcosmi di biodiversità che il futuro paziente lavoro del giardiniere possa restituire traccia della consapevolezza perduta.